Formazione triennale integrata per la relazione d’aiuto e la crescita personale

Gestalt Counselling, Arteterapia e approccio Somatico-Relazionale

L’Istituto Crea è uno spazio dedicato alla crescita personale e alla relazione d’aiuto. Un luogo dove si incontrano e si integrano la cura di sé, l’arte e la ricerca spirituale. L’attenzione al benessere psicofisico, alla creatività e allo sviluppo del potenziale umano caratterizzano la nostra offerta e i nostri programmi.  La crescita personale e la relazione d’aiuto sono per noi strettamente interconnesse tra continuità e innovazione, sperimentazione e cura creatività e competenza professionale.

I nostri programmi si fondano sui principi della Gestalt integrativa, le Artiterapeutiche, l’Analisi Bioenergetica, Il Movimento autentico e le Pratiche Psicorporee Integrative, la visione sistemica, la meditazione e le tradizioni spirituali, la Psicologia Transpersonale.

È un approccio integrato, nel senso che:

  • mira a rispondere in modo efficace ed adeguato all’unicità di ognuno, a livello emotivo, cognitivo, corporeo e relazionale, così come si rivolge alla dimensione spirituale dell’esistenza;
  • si riferisce al processo di integrazione della personalità, ovvero al recupero di aspetti sottili, negati, inconsapevoli o irrisolti per renderli parte di una personalità più coesa e aperta;
  • si pone lo scopo di recuperare spontaneità e pieno contatto col mondo interno ed esterno, riducendo l’utilizzo di strategie manipolative e rigidi meccanismi di difesa, appresi nell’infanzia, che ancora oggi possono limitare la flessibilità nella soluzione di problemi, nella salute, nelle relazioni con gli altri e nel cammino spirituale.

L’obiettivo è aiutare le persone ad essere maggiormente consapevoli, creative, libere, responsabili e spontanee. Il processo di cura consiste nel “farsi carico” delle proprie scelte, nell’auto-accettazione e nello sviluppo dell’auto-appoggio, nell’ espressione autentica del Sé, nella capacità di contatto con sé e con l’altro.
Il metodo Crea integra i modelli psico-corporei, esperienziali, di gruppo e familiari, ponendo in risalto i valori estetici, il rispetto per la unicità e il riconoscimento della bellezza insita nel relazionarsi umano. Un metodo che si fonda sull’esperienza diretta e sullo sperimentare, sull’improvvisazione, la creatività, la poesia (come parola essenziale che nasce dal corpo) sull’esser-ci ed essere-con e sul Qui ed Ora della relazione autentica. Ciò che cura non è la comprensione razionale, bensì qualcosa che ha a che fare con aspetti processuali ed estetici, con la possibilità di vivere nel mondo con pienezza, risignificando, trasformando e creando la propria realtà.

La Formazione è articolata in un biennio comune a tutti gli allievi finalizzato alla crescita e alla formazione professionale, all’acquisizione di saperi specifici e delle competenze basilari sulla gestione della relazione d’aiuto, e in un terzo anno di supervisione e tirocinio. Al termine del biennio l’Istituto Crea rilascerà un attestato di partecipazione al corso, comprovante le ore e le competenze raggiunte.
Il terzo anno di perfezionamento prevede lo svolgimento del tirocinio con supervisione, e moduli di approfondimento relativi all’indirizzo professionale prescelto (Arteterapia o Counselling). Il terzo anno è obbligatorio per il raggiungimento del diploma di Gestalt Counsellor o Arteterapeuta. Il diploma di Arteterapeuta rilasciato al termine del terzo anno corrisponde alle caratteristiche richieste dalla Legge UNI 11592 del 2015; il diploma di Gestalt Counsellor soddisfa i requisiti dell’AICo (Ass. It. Counsellor). Ogni studente può scegliere il percorso di formazione adeguato alle proprie esigenze, creandone, dentro la globalità del programma Crea, uno proprio e personalizzato.

L’acquisizione delle competenze necessarie sarà raggiunta grazie a una metodologia che punta sull’apprendimento diretto, attivo ed esperienziale dei contenuti teorici e pratici all’interno di una dimensione gruppale, favorendo la comprensione profonda dei contenuti, utile tanto alla crescita personale che professionale. Tali competenze consentiranno di collaborare con altri professionisti nell’ambito dell’arteterapia e del counselling.
I nostri diplomati saranno in grado di lavorare mediante il nostro approccio integrato e di ricorrere flessibilmente a differenti prassi, in funzione del tipo di intervento richiesto e delle concrete esigenze dei clienti e anche delle sue personali inclinazioni.

È inoltre possibile frequentare singoli weekend creando un percorso personalizzato che darà diritto a un attestato di frequenza.

Monte ore biennio
• 312 ore di moduli in presenza (18 incontri)
• 67 ore laboratori e gruppo terapeutico
• 50 ore workshop residenziale (2 incontri)
• 120 di autoformazione
• 20 ore di counseling individuale
• 90 ore tesi biennio

Monte ore perfezionamento terzo anno:
• 250 ore tirocinio
• 72 ore moduli in presenza (8 incontri)
• 64 ore di supervisione di gruppo (8 incontri)
• 30 ore autoaddestramento (online), di cui 18 con tutor
• 25 ore workshop (1 incontro)
• 100 ore tesi di diploma

Articolazione del programma
Biennio: il programma nell’arco dei due anni è articolato in 18 weekend formativi con inizio il sabato o il venerdi a seconda dell’argomento trattato, più due incontri residenziali della durata di 4 e 3 giorni. A questi si aggiungono 35 ore di laboratori infrasettimanali (laboratorio integrativo; laboratorio di gestalt e carattere; laboratorio arteterapeutico) e 20 ore di counseling.

Terzo anno: nell’ultimo anno il programma è articolato in 8 weekend formativi più un nono di workshop monografico o residenziale. A questi si aggiungono 6 incontri online di autoformazione con tutor.

Sia il percorso biennale che quello triennale sono attraversati da tre linee formative, di crescita e di ricerca tra loro intersecanti:

Gestalt Integrativa
È la linea centrale e base comune di tutto il programma. È un approccio che ha come sua struttura di base la Gestalt fondata da Fritz Perls, gli sviluppi di Claudio Naranjo e l’integrazione di differenti correnti e pratiche contemporanee riguardanti la relazione d’aiuto come: il lavoro somatico-relazionale, la visione sistemico-familiare, le artiterapie, il modello transpersonale e in generale l’approccio umanista. La Gestalt integrativa è una pratica che ci invita a risolvere le crisi collegate ad ogni momento esistenziale che la vita ci pone davanti, a relazionarci al mondo e agli altri in modo aperto, diretto e responsabile, qui e ora, con tutto il nostro potenziale:corpo, emozioni, mente e spirito. È un atteggiamento di vita e di lavoro fenomenologico, che mira allo sviluppo della capacità di essere consapevoli ristabilendo il contatto con il Sé profondo, la sua saggezza intrinseca, organismica e creativa.

Artiterapeutiche
Questa linea coniuga i modelli teorici dell’Arteterapia, della Gestalt-therapy e delle Belle Arti con l’apprendimento pratico nei laboratori, favorendo la comprensione profonda dei contenuti, utile tanto alla crescita personale che professionale. Per noi l’arte è un’esperienza ed è parte del processo naturale della vita. Per questo la metodologia della formazione propone l’insegnamento delle diverse forme d’arte innanzitutto come esperienze artistiche, prima che come discipline, in cui ricercare i germi del processo creativo. Crediamo che nelle arti si esprima la capacità umana di restituire un’idea, una visione, un sentimento che dalla realtà si sposta in un territorio altro governato dal principio assoluto di libertà. Percorrere questo territorio è parte importante della nostra mission.

Somatico-Relazionale
In questa linea ci dedicheremo alla comprensione delle dinamiche psichiche, affettive, energetiche e corporee; approfondiremo il contatto con il Sé e con l’altro da sè, attivando e sviluppando le risorse naturali e organismiche per affrontare i passaggi esistenziali che la vita richiede; sbloccheremo la forza vitale in direzione dell’incontro con l’istinto, la spontaneità e la spiritualità della persona. Il lavoro integrativo sul corpo sarà una via di trasformazione, liberazione, accompagnamento e guarigione della parte più profonda, autentica e sottile dell’essere. Nel corso dei moduli si farà esperienza diretta e in modo approfondito di differenti pratiche psicocorporee in una visione integrativa che unisce, in modo organizzato e sistematizzato, approcci terapeutici che hanno come base comune il lavoro con il corpo come via di sviluppo personale, collettivo e spirituale: la pratiche psicocorporee e somatico-relazionale, la pratica del Movimento Autentico e l’immaginazione creativa, la respirazione e il modello Transpersonale, il movimento espressivo.

Due indirizzi professionali a scelta dello studente:

Gestalt Counselling
Il Counselling è un processo di apprendimento attivato dall’interazione tra Counsellor e cliente (individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che affronta in modo olistico problemi legati alla sfera sociale, culturale, emozionale. Il Counselling è una professione che rinforza le competenze relazionali e comunicative di professionisti appartenenti ad ambiti differenti, e ha la finalità di elevare la consapevolezza dei clienti per facilitarne le scelte coscienti e il vivere responsabile. È una formazione efficace per chiunque sia nella posizione di dare aiuto (personale medico e sanitario, insegnanti, genitori, psicologi e operatori sociali) ma anche per chi intenda affacciarsi sul mercato del lavoro forte di una nuova professione. Il Gestalt Counsellor ha come riferimento il modello di Gestalt Integrativa dell’Istituto Crea. Tale modello permette di ricorrere flessibilmente a differenti prassi, in funzione del tipo di intervento richiesto e delle concrete esigenze dei clienti, nonché delle loro personali inclinazioni. Attraverso la relazione con il cliente, il Counsellor facilita la soluzione di problemi specifici aiutando a prendere decisioni, a gestire difficoltà, migliorare relazioni, sviluppare risorse.

Arteterapia
Questa linea coniuga i modelli teorici dell’Arteterapia, della Gestalt e delle Belle Arti con l’apprendimento pratico nei laboratori, favorendo la comprensione profonda dei contenuti, utile tanto alla crescita personale che professionale. Per noi l’arte è un’esperienza ed è parte del processo naturale della vita. Per questo la metodologia della formazione propone l’insegnamento delle diverse forme d’arte innanzitutto come esperienze artistiche, prima che come discipline, in cui ricercare i germi del processo creativo. Crediamo che nelle arti si esprima la capacità umana di restituire un’idea, una visione, un sentimento che dalla realtà si sposta in un territorio altro governato dal principio assoluto di libertà. Percorrere questo territorio è parte importante della nostra mission.

A tutte le persone che sono interessate ai processi di crescita personale e sviluppo del proprio potenziale attraverso il lavoro sul Sé e le sue risorse.
A professionisti della relazione d’aiuto, psicologi, terapeuti ed educatori che sono interessati ad apprendere e\o approfondire questa metodologia di lavoro integrativo.
A cercatori, persone in cammino e viaggiatori del profondo che, inquieti, continuano giorno dopo giorno il viaggio di conoscenza e ricerca per sé e al servizio dell’altro nella propria professione e nel quotidiano.
A chi ricerca e vuole una formazione seria, approfondita, critica e non dogmatica, priva di facili suggestioni e dannose scorciatoie.

Fondamenti e atteggiamento della Gestalt Integrativa
• Fondamenti teorici ed epistemologici della Gestalt integrativa: fenomenología, esistenzialismo e spiritualità
• Postura e praxis della Gestalt integrativa: la centralità dell’esperienza diretta
• Qui ed ora, consapevolezza, responsabilità e spontaneità
• La confrontazione: dall’io ideale all’io reale
• Coscienza in azione e azione cosciente

La relazione io-tu
• La fenomenologia dell’incontro
• Stati dell’io e l’incontro adulto-adulto
• Intrattenimenti e passatempi: l’evitamento del contatto
• Pulire lo spazio e accorciare le distanze: la costruzione dell’intimità
• Autenticità e spontaneità

Il Ciclo dell’esperienza e i meccanismi di difesa
• Aprirsi all’esperienza del presente: il ciclo di contatto
• Autoregolazione organismica e movimento vitale
• Interruzioni e meccanismi difesa
• Dalla difesa alla costruzione della maschera
• Bisogno negato, bisogno illusorio e bisogno reale

Polarità Gestaltiche
• Il modello gestaltico delle polarità della personalità
• Il dramma delle polarità e il teatro terapeutico
• La costruzione del personaggio: tiranni e vittime
• Dar voce al conflitto: Il dialogo degli opposti
• L’integrazione e la iberazione dall’oppressore

Trame relazionali: la visione sistemica nella Gestalt Integrativa
• Il tutto è più della somma delle singole parti: fondamenti sistemico-familiari
• Legami che creano: l’approccio sistemico e stili d’attaccamento
• L’evoluzione dell’identità: individuazione e appartenenza
• L’articolazione intersistemica: la famiglia e i pari
• Il genogramma fotografico e la scultura della famiglia

Le artiterapeutiche integrate e il counselling a mediazione artistica
• Le artiterapeutiche dalla storia alla pratica laboratoriale
• L’Arteterapia in senso stretto
• Musicoterapia, Teatroterapia, Danzaterapia
• Definire il Counselling
• Il Counselling e le arti

La lettura del segno
• Come leggermi nel mio segno
• Raccogliere il messaggio che l’altro ci sta mostrando
• ll colore: percepire, osservare e creare
• La lettura del segno tra visione e corpo: ripetere, scomporre e amplificare
• La traccia dell’incontro tra il bambino e l’adulto

Il Sé: principi energetici e confini corporei
• La dimensione psicocorporea e il principio energetico
• Aprirsi alla sensazione: attenzione interna, respiro e contatto profondo
• Radicamento, autosostegno e unità
• Vitalità ed energia: flussi interruzioni, carica e scarica
• Abitare il corpo: esplorare, sanare e ricostruire i suoi confini

Movimento autentico I: il riscatto della spontaneità e lo sviluppo della presenza
• Lo sviluppo dell’esperienza del Movimento
• La fiducia di base il recupero della spontaneità del muoversi
• Attendere il presente e seguire l’impulso organico
• Lo sviluppo dell’esperienza del testimone
• Il ruolo del testimone, la presenza e la creazione del campo
• Il contenimento, il riflesso e il silenzio

Processo di sanazione delle figure genitoriali interiorizzate – workshop residenziale integrativo

Costo del 1° anno: 1.800,00€ +iva

Punto Zero: Tecniche gestaltiche integrative
• Il primato dell’atteggiamento gestaltico al di là della tecnica
• Il punto zero e l’indifferenza creativa
• Le tecniche gestaltiche: sopprimere il superfluo, esprimere quello che c’è ed integrare
• La pratica di creare il vuoto e dell’essere completi
• L’incontro con lo stile personale

Possedere l’ombra: il lavoro con la negatività e le nostre parti escluse
• Le parti escluse della personalità: contributo energetico e integrazione
• La comprensione del carattere alla luce dell’ombra
• Il potenziale vitale delle introiezioni genitoriali negative
• Lavorare con l’ombra, i demoni e la negatività
• La paura della pazzia vs la libertà di essere vivi

Tecniche espressive e artiterapie: emozioni, creatività e comunicazione
• Il paesaggio interiore e la sua narrazione: immagini, gestalt e colori
• Dallo spazio interiore allo spazio esteriore
• Comunicazione ed espressione nelle artiterapeutiche
• Connettere il mondo emozionale e la creatività per una nuova comprensione di sè
• Il lavoro arteterapeutico con le risorse: l’estetica della relazione d’aiuto

Dall’improvvisazione alla mis-en-scéne
• L’improvvisazione musicale e artistica
• L’improvvisazione come metodo
• Qui e ora, improvvisazione e Gestalt
• Il legame tra improvvisazione e vivere la vita creativamenente
• Tra progetto e improvvisazione nella teatroterapia

ll Dono: si mostra in quanto si dona
• Esplorazione del sé
• Creatività ed espressione emotiva attraverso il simbolo
• Corpo e performance
• Donare come creazione di significato
• La costruzione del senso di comunità nell’arte performativa

Gesti sonori
• La musicoterapia gestaltica
• Il corpo che risuona: il respiro, la voce
• La musica del corpo e il cambiamento
• Danza, rito e stati emozionali profondi
• Danza e azioni artiterapeutiche

Movimento autentico II: le forme dell’inconscio
• L’immaginazione attiva di C. G. Jung
• L’inconscio personale, collettivo, primordiale e il Sé
• Archetipi in movimento
• Lo sviluppo della disciplina del Movimento Autentico
• Il silenzio e la presenza contemplativa

Corpo, energia e sessualità: aprirsi al piacere
• Riconoscere e sanare le ferite
• Il cuore e il sesso: sblocco corporeo e integrazione dell’energia sessuale
• Sperimentare il piacere nel contatto con sé e nel contatto con l’altro
• L’estasi come via di liberazione
• Porre l’energia sessuale al servizio della vita e del cammino

Workshop monografico

Creatività spontanea: respirazione circolare, movimento autentico e arteterapia – workshop residenziale integrativo

Costo del 2° anno: 2.000,00€ +iva

• L’intervento individuale nella terapia integrativa
• Il lavoro in gruppo nella terapia integrativa
• Il laboratorio: struttura e processo
• Arteterapia e disabilità
• Counselling, arteterapia e disagio
• Arteterapia, creatività e apprendimento: il contesto scuola
• Giornata aperta supervisionata I
• Giornata aperta supervisionata II
• Workshop monografico con docente internazionale

Costo del 3° anno: 2.000,00€ +iva

Contattaci